Black History Month*

22 Feb 2022

Come puoi festeggiarlo attraverso marketing e comunicazione.

*Al posto di usare la parola per intero, troverai l’abbreviazione BHM. 

Fare ricerche sulla storia dei neri è da sempre una mia necessità e piacere, personale e di condivisione con familiari, amici, conoscenti.

Una volta in Italia non si parlava di BHM, ma oggi, è un evento conosciuto, che incuriosisce e, che ricorre nella maggior parte dei calendari di marketing dei grandi brand e non.

Tu lo hai mai celebrato?

La celebrazione di questo evento è sempre un po’ fonte di dibattiti e dubbi: è giusto o no festeggiarlo? Perché limitarlo a un mese? Se non appartieni alla comunità nera ha senso celebrarlo, e come? Eccetera. Ecco perché ho deciso di scrivere questo articolo: rispondere a dubbi e domande, rispondere a curiosità e darti dei consigli su come celebrare il BHM in modo autentico.

Fotografia di Marzia Allietta Fotonarratrice

La storia delle persone nere, non ha solo a che fare con la schiavitù, ne solo con la lotta dei diritti. Il BHM celebra l’importanza della storia dei neri, permette di conoscere la storia di nuovi personaggi e dare rilievo a tutta la storia delle persone nere.

Quanto conosci davvero la storia dei neri? Quali sono i personaggi che ti vengono in mente pensando al BHM?Se i primi sono stati Martin Luther King Jr, Malcolm X, ti devo rimandare. Questi due sono solo due delle persone che hanno fatto la storia, sono molto importanti per il movimento di lotta per i diritti, ma, ce ne sono molti altri, molte altre “Stelle nere”, per citare il titolo del libro di Lilian Thuram, che hanno contribuito in altri campi. Pochi esempi:

  • il Dottor Daniel Hale Williams, la prima persona a eseguire un intervento chirurgico a cuore aperto;
  • Madame CJ Walker, la prima donna milionaria self-made;
  • Garrett Morgan, che ha inventato il semaforo. 

Perché è importante conoscere altri personaggi della storia dei neri? Per normalizzare le vite e le professioni, delle persone nere. Questo permette di ampliare la nostra storia oltre gli orribili 400 anni di schiavitù. E questo è anche un punto chiave per poter celebrare il BHM attraverso il marketing e la comunicazione nel tuo business.

Quando nasce il Black History Month?

Nel 1926 grazie allo storico Carter G. Woodson e l’associazione ASALH annunciarono che la seconda settimana di febbraio sarebbe stata chiamata “Negro history week”. L’obiettivo era incoraggiare l’insegnamento coordinato della storia dei neri americani nelle scuole pubbliche della nazione. 

Questo evento divenne sempre più popolare, e con il passare degli anni alcuni sindaci statunitensi iniziarono a trattarla come una festività.

Nel 1976 avvenne, per così dire, il passaggio al BHM così come lo conosciamo oggi. L’allora  presidente Gerald Ford invitava a celebrare questo mese per 

Cogliere l’opportunità di onorare le doti troppo spesso trascurate degli afro-americani”.

Perché c’è bisogno di celebrare il Black History Month?

Il motivo per cui, oggi, c’è ancora bisogno del BHM è molto semplice: manca la narrazione dei personaggi neri in contesti che non siano solo quelli della schiavitù e della lotta ai diritti, ma che raccontino la storia dell’Africa prima delle colonie, delle persone che hanno inventato, creato, scoperto, contribuito alla storia del mondo.

La storia bianca riempie libri di storia e narrativa, la rappresentazione dei personaggi storici bianchi è ben visibile, ma la società non è fatta solo di persone bianche, ne solo dalla sua storia. Cosa ne è di tutti quei personaggi afro discendenti che hanno contribuito alla narrazione storica?

Quando i contributi di gruppi di persone sono sottorappresentati, come lo sono le persone nere, è necessario mettere in luce in modo specifico le loro storie, per giustizia narrativa e come forma di equità.

Fotografia di Marzia Allietta Fotonarratrice

Il valore che ha raccontare una storia, che dia la giusta rappresentazione è rilevante, sia per gli adulti che per i bambini. Quando la narrativa che la società presenta, esclude storie di persone che sono nere, questo ha un effetto negativo. Quando invece, include le loro storie, ha sempre un impatto positivo.

Se ti stai chiedendo se è razzista celebrare il BHM la risposta è no! Per il tipo di società in cui viviamo è invece necessario.

Perché dovresti celebrare il BHM attraverso il tuo business.

Avere un business, vuol dire lavorare sul senso di appartenenza delle persone che vuoi servire o con cui vuoi interagire. Oggi la gene vuole sentire di appartenere a un qualcosa, essere vista, ascoltata, presa in considerazione sia dalle aziende per cui lavorano, sia da quelle in cui spendono i loro soldi. Far capire loro che li vedi, è un grande contributo in questo senso.

Se vuoi far sentire accolti, e soddisfare quel senso di appartenenza ai tuoi consumatori neri, devi dimostrare che i loro soldi e apparire correttә, o sfruttare un occasione,  non sono le uniche cose che ti interessano. 

Celebrare il Black History Month in modo autentico è un modo intelligente per farlo. 

Come celebrare il BHM nel modo giusto 

Non c’è un solo modo per celebrare il BHM, ma diversi, tra cui puoi scegliere in base anche a che tipo di business e comunicazione hai. 

Qui sotto trovi alcune buone pratiche, consigli, per le tue campagne nel BHM:

  1. Orgoglio e ispirazione.

La tua campagna, deve stimolare e rendere fiere le persone nere che la guardano.

Il BHM riguarda la promozione dei risultati e dei contributi dei neri. Pertanto, quando i neri, in particolare, interagiscono con la tua comunicazione, dovrebbero vedersi riflessi in modo positivo. 

Un esempio è la campagna che Google fece nel 2020. Creò un montaggio con “i più cercati” nelle diverse categorie. Ogni persona dei “più cercati” era nera. 

Ci sono molte storie e fatti stimolanti sui neri da cui puoi attingere per creare una campagna, una comunicazioni che celebri e trasmetta queste emozioni.

  1. Il nero al centro.

Tutto ciò che ha che a fare con la cultura e la stessa comunità deve essere messa in rilievo. 

Il BHM è un’ottima opportunità per porre l’attenzione sulle voci, le opere e i risultati delle persone nere. Apple per il BHM di quest’anno ha messo in risalto le voci della comunità nera, le aziende, e le persone, attraverso la divulgazione di contenuti esclusivi e usando il loro ecosistema per dare risalto alla comunità.

“ Per tutto il mese sarà possibile ascoltare episodi speciali di “The Message” su Apple Music 1 che approfondiscono il contributo culturale di personalità nere e l’importanza della salute e del benessere nella comunità.”

Puoi approfondire al link che trovi di seguito.

https://www.apple.com/it/newsroom/2022/01/apple-spotlights-black-voices-during-black-history-month/

  1. Collabora.

Se ad esempio sei un professionista della comunicazione come me, dovresti collaborare alla creazione di contenuti con persone della comunità nera.

Il vantaggio è doppio: ti togli la pressione, l’ansia o la paura di sbagliare, e hai il idee giuste per i post, i personaggi, temi, che è giusto trattare in questo periodo.

Collaborare con i membri della comunità con cui ti vuoi impegnare ti aiuterà a scoprire informazioni che ti aiuteranno a parlare con loro in un modo che si avvicini a te.

  1. BHM tutto l’anno.

Non limitare il tuo impegno con la comunità nera a un mese. Mostra anche il tuo maggiore impegno nel servire la comunità a lungo termine.

È un po’ come scrivere gli auguri di buon compleanno su Facebook a una persona con cui non parli mai “I miei migliori auguri” e poi più nulla per il resto dell’anno.

L’impatto che vuoi creare deve durare nel tempo soprattutto se vuoi costruire relazioni, autentiche e profonde. 

A questo proposito Marilena e io abbiamo creato un corso per la nostra Academy dell’antirazzismo https://www.subscribepage.com/o1h8t1 che si chiama Black History Month tutto l’anno, e celebra la storia dei neri italiani, che non è mai stata raccontata. Si chiama tutto l’anno perché sarà disponibile sempre, proprio per non relegare questa opportunità a solo un mese. La prima data è il 26 febbraio dalle 10 alle 13, trovi tutte le informazioni cliccando sull’immagine.

Conclusione

Quando si tratta di dare la priorità al marketing inclusivo, e interagire regolarmente con persone diverse non cercare la perfezione a tutti i costi nessuno ti chiede questo. Se vuoi costruire relazioni che ti permettano di servire e connetterti con queste comunità devi farlo sapendo che ci vuole tempo e impegno e collaborazione. Non avere timore e prova.

Fammi sapere nei commenti, da cosa inizierai?

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